ANALISI GRAMMATICALE V

ANALISI GRAMMATICALE V

B Complementi indiretti.

2° parte

Eccovi altri complementi indiretti...

Il complemento di causa  Indica il motivo per cui il soggetto svolge un'azione. Risponde alla domanda ”per quale ragione o motivo?” È introdotto dalle preposizioni per, di, con, da o dalle locuzioni “a causa di”, “per via di”.

Se n'è andato “per via” del brutto tempo.

Il complemento di denominazione. È costituito da un nome proprio o comune che dà un' informazione sul nome a cui si riferisce specie di luogo, di persona, di mese o di giorno; è introdotto dalla preposizione di (o di+articolo).

 La città “di” Firenze. 

La giornata “d'” ieri. 

Il complemento di origine . Indica la provenienza, l'origine (geografica, economica, sociale, culturale, ecc.) di qualcuno o qualcosa. È introdotto dalle preposizioni “di” e “da”. Attenzione: non indica un movimento (vedremo più tardi i complementi di moto ).

La nonna di Elena è originaria “dell'Italia.” 

Giangiacomo discende “da” una famiglia aristocratica. 

Il complemento di modo ( o maniera) . Indica il modo, la maniera in cui si realizza l'azione; risponde alla domanda: ”in che modo/maniera?”, “come?”. È introdotto dalle preposizioni con, di, per, a, in, su e anche talvolta con un avverbio (di modo) o un gerundio..

 Solo lavorando “con” impegno, supererai gli esami. 

Andrea cammina “velocemente”. 

Il ragazzino se ne andò “saltellando' 

Il complemento di mezzo (o strumento). =  Indica il mezzo (o lo strumento) grazie al quale si compie l'azione. È introdotto dalle preposizioni con, per, a, di, in, mediante o da locuzioni come “per mezzo di”, ”grazie a”.

Siamo partiti “in” macchina = Nous sommes partis en voiture.

Divertitevi pure cercando (e trovando!) il C.O.I. corrispondente alle frasi!